E PERCHE’ NON PORTARE IL CODIVILLA A PIEVE?

Andata e ritorno: come fare una visita ortopedica ed essere felici

Vado a trovare Luisa, classe 1928, caduta rovinosa e frattura di femore: “ Bondì, dotòr, roba da no creder: me so intorcolàda col cian e patapùm par tera co la gamba rotta…el me om l’ha ciamà la Croce Bianca e son finita al Codivilla…”. E’ una storia comune, una successione logica di eventi, che da queste parti finisce in una sala operatoria del noto nosocomio ortopedico di Cortina, il Codivilla Putti. Messa così, la cosa sembra ovvia, tanto ovvia da…      continua…

di Enzo Bozza